Le sanzioni amministrative di natura tributaria sono irrogate in via esclusiva alla persona giuridica contribuente titolare del rapporto fiscale, non sussistendo alcuna responsabilità a titolo concorsuale in capo alle persone fisiche, prescindendo dall’esistenza di un loro rapporto organico con l’ente, costituendo invece fattispecie sanzionabili secondo l’art. 9 D.lgs. 472/97, i concorrenti esterni in relazione alle violazioni tributarie perpetrate da soggetti…
Il diritto di emettere la nota di variazione in diminuzione per recuperare l’Iva non incassata, dopo le modifiche apportate all’art. 26 del dpr 633/72 dal dl 73/2021, sorge con l’avvio della procedura concorsuale e va esercitato entro il 30 aprile dell’anno successivo (salvo variazioni del termine di scadenza per la presentazione della dichiarazione annuale). Il creditore può però decidere di…
Resta a 2mila euro la soglia a partire dalla quale si vieta ogni transazione con banconote fino al 31 dicembre. È quanto prevista da un emendamento al nuovo decreto Milleproroghe, che rinvia all’anno prossimo il passaggio definitivo della soglia a mille euro. Un passaggio che, in realtà, era già diventato operativo lo scorso 1° gennaio – per effetto di una norma…
Cosa succede se, alla scadenza prevista, il Modello F24 non viene pagato?In caso di omesso o insufficiente versamento dell’imposta dovuta, la sanzione ordinariamente prevista (art. 13 del d.lgs. n. 471/1997) è pari al 30% delle somme non versate o versate in ritardo. Tuttavia, in funzione della tempestività con cui il contribuente attua la regolarizzazione, tale sanzione viene ridotta in sede di autoliquidazione. Il decreto legislativo n. 158/2015…
Il caso. Un Procuratore generale presentava ricorso avverso una sentenza applicativa di pena concordata tra le parti nell’ambito di un procedimento in cui veniva contestato il reato di cui all’art. 2 d.lgs 74/2000 “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture false”. In particolare, nel ricorso veniva dedotta la violazione dell’art 13 bis del citato d.lgs, in quanto il giudice procedente aveva…
Con l’emissione del Decreto Rilancio sono state stabilite misure correttive al fine di agevolare le aziende ed i soggetti d’imposta a seguito delle oggettive difficoltà subentrate con il lockdown. È giusto precisare che, sotto il profilo strettamente giuridico, il Decreto Rilancio non ha previsto una nuova sospensione dei versamenti, bensì un mero rinvio dei versamenti già sospesi per effetto dei…